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#1 |
Utente Super
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Data di registrazione: Feb 2008
Ubicazione: Unione Europea
Messaggi: 7,623
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![]() Vioi che ne pensate?
––> "Fliz" bike concept Anzitutto, una bicicletta senza pedali , ossia un veicolo a due ruote che si spinge con i piedi in diretto contatto col suolo, non è affatto una novità! Anzi: è un ritorno al primo bi-cicio in assoluto, quello senza alcun meccanismo di trasmissione del moto dai piedi alle ruote (già progettato da Leonardo –*o forse da un suo allievo, ma costruito tre secoli dopo). Sia stato questo il mitico "celerifero" –*mitico perché probabilmente mai esistito ed "inventato" solo "letterariamente" nella Francia revanscista ddi fine '800 datandolo 1791 per rivendicare la "primogenitura" francese anche in materia di bi-cicli) o l'ottocentesca sulla tedesca Laufmaschine – "draisina" in italiano – effettivamente inventata nel 1815 dal tedesco (dell'allora Granducato del Baen) Carl von Drais. L'altro nonno del mio ultimo nipotino (che ha già quattro anni abbondanti) –* alias il suocero della mia seconda figlia – ha preso quella che era stata la biciclettina della sua penultima nipotina (che ormai ha 11 anni abbondanti), le ha toto le "rotelline" e anche i pedali (o meglio il complesso "perno, pedivelle e pedali, ruota dentata anteriore e catena") e l'ha regalata al comune nostro ultimo nipotino (affinché impoari a stare in equilibrio "ciclistico" da solo senza l'aiuto di un "grande"). Ma ... questa bici "Fliz" (inventata non per i bambini ma per ciclisti adulti) è STuPIDA –secondo me – per due motivi: a) La sospensione del ciclista al "telaio" con cinture (in sostituzione del sedersi in sella), palesemente "innaturale" e scomoda, non è certo ottimale per la produzione di potenza muscolare (a cominciare dalla limitazione alla respirazione)! Ed è anche molto più laboriosa del semplice "montare in sella". ![]() b) Tranne l'andare in "folle" in discesa, non permette una velocità maggiore di quella di "arretramento" del piedi (rispetto al corpo). La massima velocità di questo movimento ce l'hanno i "podisti"campioni dei 100 metri piani, che è circa di 36 km/h (= 10 m/s). Io, che non sono certo un "campione" (e mai stato "velocista"), da giovane raggiungevo (su un km) la velocità di circa 42 km/h; e in copagnia di 2 o 3 ciclisti itutti d'accordo nel "tirare" a turno, si faceva la Verona-Lago (di Garda) – 24 km con una salitella di un paio di km sul 2 o 3% a metà strada subito seguita da altrettanta discesa – in meno di 40 minuti, cioè a velocità superiore ai 36 km/h. Isomma: non avendo il "cambio" (di rapporto tra frequenza dei piedi e frequenza delle ruote) è un totale arretramento tecnologico! –––– ![]()
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Erasmus «NO a nuovi trattati intergovernativi!» «SI' alla "Costituzione Europea" federale, democratica e trasparente!» Ultima modifica di Erasmus : 02-11-18 00:55. |
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