Covid

[manuè]

parte 3

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spero di avervi rallegrato almeno un pochino

[Voyager_nX]

onestamente si manuè alcune mi hanno fatto spaccare
thanks

[Tyreal]

La tipa in nero, nella prima tranche di foto, sembra un soggetto interessante

[Tyreal]

Siamo in piena seconda ondata e anche stavolta la regione in cui vivo è quella che la sta prendendo in pieno.
Stavolta la sensazione è molto più preoccupante: sempre più conoscenti contagiati, sempre più ospedali pieni, amici medici disperati e impegnati in turni estenuanti... e non è ancora iniziato l'inverno.
Qui ci sarà di nuovo una chiusura quasi analoga a quella primaverile, il decreto sta per essere pubblicato e tuttora non sappiamo come andrà. Il vaccino è ancora lontano e gli ospedali sono già al limite, qui ci stiamo convincendo che prima o poi colpirà tutti e in tanti non pensiamo più "speriamo di non prenderlo", ma "speriamo di passarlo in forma asintomatica" nonostante non si sappia quali effetti collaterali porterà in futuro. Sembra quasi di sentire il cerchio che si stringe.
La situazione è logorante, non possiamo che stare a vedere cercando di rispettare il più possibile le norme di distanziamento e igiene.

[Nazudaco]

La mia cittadina la scorsa primavera era stata solo sfiorata ora il covid19 sta colpendo pesantemente. Sono preoccupato anche io soprattutto per mia madre che ha quasi ottanta anni.

Quello che mi lascia sconcertato è la gente che nonostante quello che sta accadendo non indossa la mascherina o la indossa male e quelli che si ammassano senza rispettare quando possibile un minimo di distanziamento.

Per non parlare dei deliri dei complottisti che dopo i vaccini, il 5G, la Terra piatta, l'allunaggio e il 11 settembre hanno nuovo materiale per dimostrare al mondo quanto sono dementi.

[oscuro_errante]

Anche la mia regione è considerata "regione rossa" e adesso io sono più preoccupata che in passato, soprattutto se considero che sia io che mia madre siamo i soggetti "pericolosi" di casa in quanto siamo le persone che escono di più... per lavoro.

Ho un nonno di quasi 90 e un altro di poco più di 80 (quest'ultimo non sta benissimo, soprattutto dopo un'operazione di un paio di estati fa) e per loro sono particolarmente preoccupata.

Anche secondo me sarà difficile scampare a un lockdown uguale a quello della primavera scorsa, spero solo che il vaccino lo trovino il prima possibile

[Edok]

Oltre al vaccino contro il covid farebbe davvero comodo produrne uno contro l'idiozia: nonostante tutta la prima fase, nonostante i numeri di contagiati, ricoverati, deceduti, continua ad esserci gente (prevalentemente teenagers, ma non solo) incapace di tenere in faccia una mascherina, di stare a un dannato metro di distanza, di lavarsi le mani (come se ci fosse bisogno del covid per una cosa del genere). Non so chi sia peggio tra i negazionisti e quelli che "ma io sto bene, degli altri che mi frega?".

[oscuro_errante]

Continuo a pensare che la stupidità umana (e quindi, di riflesso, anche la mia) non abbia mai fine...
Che dire, hai ragione. Sarebbe davvero il caso che se ne uscisse tutti migliori, ma la vedo davvero dura, almeno da questa situazione.

[Riker]

A distanza di tempo, si sono formati diversi schieramenti, tra cui quelli dei cosi' chiamati negazionisti, che ne pensate delle loro ragioni e del loro agire conseguente?

Cosa gli fa' negare l'evidenza?
E perche' appestano certi social con tesi alcool-ispirate?

[Nazudaco]

Perché quando temi qualcosa o non te la sai spiegare o nella maggior parte dei casi non la capisci è più facile negarne l'esistenza o non volerne parlare.

Considererei pure il fatto che ultimamente va di moda essere "contro" qualsiasi cosa, così tanto per fare gli alternativi a costo di far la figura dei dementi totali.

Vedi i terrapiattisti, i no5G, i novax, noCovid, gli antiscienza in generale che sono riconducibili ad una sola categoria i no-brain.