La paura è presente in maniera inevitabile e ineluttabile. Io ho paura di non avere un futuro (non IL futuro per il quale sto studiando, anche UN futuro qualsiasi andrebbe bene, basta che io riesca a lavorare); ho paura che i membri più anziani, ma anche quelli più giovani, della mia famiglia possano contrarre il virus e, nella peggiore delle ipotesi soccombere...
E che a novembre 2020 ci siano ancora negazionisti è indice anche della paura, ma non solo. Perché la stupidità umana è sempre stata presente
