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Re: Verso il default
La Germania detiene il più alto numero di brevetti nel campo tecnologico.
Ogni SmartPhone, di qualunque marca, che viene venduto nel mondo porta ricchezza alla Germania. Lo volete capire da dove viene il divario? |
Re: Verso il default
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eh la madonna! ma che sfondone. in economia e anche in un mucchio di altre scienze enormemente più semplici come la geologia, la metereologia etc. non è possibile "fare esperimenti" o almeno gli esperimenti su larga scala che sarebbero i più interessanti. manca completamente la ripetibiltà, sia di quello che si vuole testare che del modello/esperimento che magari lo nega. è vero che basta un solo esperimento a negare una teoria, ma questo deve essere ripetibile a piacere. il film dello sviluppo econocmico di un paese non si può riavvolgerere per tornare alla condizioni di partenza, cambiarle di un epsilon o addirittura di un euro per poi vedere come va. è per questo che mi riferivo alle trasformazioni irreversibili etc. |
Re: Verso il default
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Re: Verso il default
1) Io mi rivolgevo a Sat che, mettendo il grassetto su "An empirical study" ne aveva tratto la convinzione che quello studio fosse farlocco ed inattendibile, perché appunto "empirico"
2) A sostegno delle mie idee, io ho il vizio di portare studi e ricerche, il più possibile rigorose e imparziali, quasi mai "di parrocchia". Altri cosa portano, se non rispettabili, ma impalpabili opinioni personali? 3) Forse sarebbe utile leggere quel documento per intero (io non l'ho ancora fatto). Comunque, confronti, verifiche, deduzioni, conferme e conclusioni possono essere fatte anche se gli esperimenti riguardano situazioni impossibili da riprodurre perfettamente, ma sono solo ragionevolmente affini. (Le leggi della combinatoria e della probabilità valgono e si presentano anche se si ripetono gli esperimenti in posti, tempi e con strumenti diversi (purché i dadi siano bilanciati e le palline dell'estrazione del lotto siano intercambiabili :)) |
Re: Verso il default
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Ciò che per contro è in accordo, diventa magicamente "rigoroso". Se Monti esprime un suo pensiero, nella migliore delle ipotesi "delira", nella peggiore è un prezzolato servitore dei banchieri lussemburghesi. La sola cosa certa in materie sdrucciolevoli come l'economia non riguarda l'economia, ma la psiche umana. L'attribuire la causa dei propri mali a fattori esterni è l'alibi degli incapaci per sfuggire alle proprie responsabilità, nonché l'artificio dei demagoghi per dare sfogo alle frustrazioni delle masse dando loro un nemico con cui prendersela. |
Re: Verso il default
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rileggiti, che ti scapperà da ridere. la battaglia di waterloo, come quasi tutte le battaglie decisa da un'imprevisto, è ripetibile a tuo avviso? lo studio presentato si basa sulla costruzione di un paese fittizio, composto da quote di paesi diversi tutti non euro, in modo che il suo PIl risultante avesse una forte (e probabilmente del tutto spuria) correlazione con l'andamento del PIL italiano per un certo numero di anni precedenti all'euro. poi si è osservato come questo paese fittizio si è comportato nei venti anni successivi e lo si è confrontato con l'Italia. questa è dabbnaggine pura, sia pure condita da sofisticate tecniche statistiche. se ne valesse la pena, per la ripetibilità si dovrebbero costruire con le stesse ipotesi altri paese fittizi (cosa non impossibile) ma scommetterei che i risultati su una arco di vent'anni sarebbero tutti completamente diversi . dopo un anno magari no, ma poi divergerebbero velocemente. |
Re: Verso il default
la differenza è poi questa in fondo: gli invasati no euro mostrano sicurezza in tutto, non c'è controfattuale che li spaventi, loro sanno gli effetti di qualunque mossa, a distanza di un tempo qualunque: spostando un fante sarebbbe andata così etc. ah, se Napoleone li avesse avuti al suo fianco nella polvere della battaglia:)
quelli che invece sono certissimi che uscire qui e ora sarebbe la catastrofe, una questione ben diversa, specifica e delimitata e quindi affrontabile razionalmente, non si avventurano certo in sicurezze cosmiche, degne dell'osteria. Napoleone ha deciso ad intuito, ha perso ma chissà dove ha sbagliato. |
Re: Verso il default
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Risultato del dizionario per empirico /em·pì·ri·co/ aggettivo 1. Fondato sui dati dell'esperienza immediata e della pratica, quindi estraneo al rigore scientifico e per questo generalmente sconsigliabile. Quote:
Quello studio è di libero accesso, scaricabile da chiunque. Per farlo ci sono volute delle risorse di uomini e mezzi. Soldi che qualcuno ha messo sul piatto per diffondere un "pensiero" di politica economica. Per cortesia, non venirmi a parlare di studi e ricerche imparziali altrimenti anche l'analisi costi benefici sulla TAV diventa una cosa seria.:D Quote:
L'EURO c'è, vive e lotta assieme a noi. Sono stati fatti degli errori con l'intruduzione dell'Euro? Probabile, possibile, quasi certo. Ma a questo punto cosa volete? Torniamo alla liretta che neanche i sovranisti pronunciano più? |
Re: Verso il default
questo studio è gratis perchè nessuno pagherebbe per averlo in esclusiva.
l'utilità di chi lo ha prodotto è probabilmente la effimera notorietà che lo sta accompagnando. ma poi non c'è bisogno di avere una spiegazione per tutto, è possibilissimo che la ricerca gli sia scappata di mano, aldilà delle loro intenzioni, senza dover ipotizzare malafede. |
Re: Verso il default
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L'ho ripetuto più volte. Sostengo semplicemente che è stato un errore (per molti una iattura) entrarci 20 anni fa. Ma io sono fondamentalmnte positivo ed ottimista; e sono certo che pian piano chi "puote" si accorgerà delle anomalie (che ho più volte rimarcato) e cambierà le regole. E solo questione di tempo. |
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