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Re: Verso il default
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Re: Verso il default
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vuoi che si schiodano per delle ferie e uno sport :D E non ti metto le porcate immense tipo togliere l'ici così che immigrati cinesi e magrebini col fatto che non pagano più la casa potevano usarne quante ne volevano con subaffitto per fare droga e prostituzione in accordo con le agenzie immobiliari senza contare che i comuni rimanevano a cassa vuota causa le ladrerie del pubblico Quando si è dimesso il ministro tedesco ha asserito che non capisce come fanno i greci a resistere in quelle condizoni secondo me bastava dirgli che probabilmente han preso il vizio di dagli italiani ![]() |
Re: Verso il default
@Stargazer
L'Italiano è una bestia strana, ragiona male, in parte la storia di Berlusconi dei ristoranti e degli aerei è vera. Nel senso che la gente si sveglierà, credo, solo quando non potrà più accedere a questi "ambiti" luoghi. Io non ci metto più piede da tempo, sono il solo a lavorare in famiglia e mia moglie non trova un becco di posto, a parte un paio di ore al mese (e non tutti i mesi) con le agenzie. Ma se in famiglia si lavora in due (e sembra che siano ancora in molti, per fortuna loro), si vive ancora abbastanza degnamente da resistere al colpo, ferie comprese. Per questo motivo parlo di calcio e ferie. Togli cioè le valvole di sfogo della rabbia popolare e la rivoluzione comincia. Se Marx sosteneva che le religioni fossero "l'oppio dei popoli", oggigiorno "l'oppio" ha cambiato abito, divenendo "calcio e ferie".... |
Re: Verso il default
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Fortunatamente più si è posseduti dai soldi più si è ignoranti e quindi si può fare una distinzione precisa. Quote:
però allora la si analizza nel contensto completo Berlusconi lo sa benissimo perché molti elettori anziani del suo partito sono abituati ai casinò http://www.youtube.com/watch?v=uJacm64MYqg e purtroppo neanche in questi dossier raccontano tutto tipo le trasferte dei filgi di politici e borghesia varia che s#uttana soldi in bordelli e casinò. Quote:
Questa situazione se la sono ancora una volta cercata e ripetuta nei vari contesti storici perché il costo sociale della borghesia è diventato insostenibile amplificato da tutte le ladrerie di politici e imprenditori ingrassati con appalti e nero. Tutto il resto sono solo parole e gli italiani sono campioni in questo |
Re: Verso il default
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Re: Verso il default
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Talvolta è anche emozione, vitalità, socializzazione... Di questi tempi, per un risparmiatore investito nella quasi certezza di disgrazia futura di azioni e titoli di Stato (e che spesso perde impotentemente migliaia di euro al giorno che la lobby dominante gli sottrae nella menzogna di un suo salvataggio), può essere meno traumatico e senz'altro più divertente rimetterci con secrezione di adrenalina 400 euro al casinò. |
Re: Verso il default
Beh, il calcio non lo seguo e sinceramente proprio non mi piace, quindi non ci metto becco.
Ma sulle ferie invece ho qualcosa da dire. La nostra società ci educa, fin da bambini, all'idea che nella vita bisogna lavorare. E infatti è vero: in questa società, senza un posto di lavoro, non si campa. Ed ecco che tutti quanti (quelli fortunati, che possono lavorare) si svegliano al mattino e, di corsa, raggiungono i posti di lavoro. Tuttavia, a quanti piace il proprio lavoro? E' una necessità, quindi si lavora, il meglio possibile per quanto mi riguarda e ci si tiene stretto il proprio posto. Ma a quanti piace davvero questa vita? E' il minimo che la gente voglia andare in giro il weekend, magari mangiare una pizza a cena e fare le ferie. E che cavolo: ci hanno detto che era necessario lavorare per fare girare l'economia e poter spendere e adesso neanche si può più spendere? Per cosa si lavora? Che cos'è diventata la vita se non posso godermi, nel poco tempo che rimane libero, un po di mare o una cena al ristorante? Devo solo lavorare, 8-9-10 ore al giorno e non uscire mai al ristorante (se posso permettermelo) perchè vengo criticato dagli altri italiani ipocriti? Che strana patria.... e soprattutto in che strana prigione ci siamo auto-confinati. |
Re: Verso il default
@Satomi
Non vorrei essermi espresso male, o aver capito male quello che scrivi. Io non dico che non bisogna divertirsi perché in molti non possono farlo. Ma semplicemente che invidio chi può ancora farlo e credo che se non è ancora scoppiato il putiferio e solo perché la maggior parte può ancora permettersi anche solo una volta al mese di uscire a mangiarsi una pizza. Queste "valvole di sfogo" sono assolutamente necessarie. |
Re: Verso il default
Non era in risposta al tuo messaggio, Epoch, ci mancherebbe :ok:
Credimi che so cosa vuol dire essere poverelli, la mia famiglia lo è sempre stata. Solo negli ultimi tempi andiamo meglio (in opposizione a quanto mediamente sta succedendo e dove per "un po meglio" non intendo dire che siamo ricchi :)) Il mio era un discorso generale votato a ricordare che, lo scopo dell'essere umano sulla terra non so quale sia ma DI SICURO non è quello di lavorare soltanto, per tutta la sua vita utile. Questo è certo. |
Re: Verso il default
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Visto il comunismo è sempre mal visto; non poteva sentirlo nemmeno hitler meglio parlare di socialisti, democratici e liberali no? http://it.wikipedia.org/wiki/Proveni...e lla_Libertà |
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